La gestione del credito e delle informazioni finanziarie è diventata una parte essenziale della nostra vita economica. Le banche e le società di informazioni creditizie svolgono un ruolo fondamentale nel registrare e condividere dati finanziari e creditizi delle persone e delle imprese.
Comprendere le segnalazioni bancarie
Le segnalazioni bancarie si riferiscono alle informazioni finanziarie e creditizie che le banche e altre istituzioni finanziarie raccolgono, registrano e condividono sui loro clienti. Queste informazioni possono includere:
-Storico dei pagamenti: siffatto aspetto registra l’andamento dei pagamenti dei debiti di un individuo o di un’azienda. Indica se i pagamenti sono stati effettuati in modo puntuale o se ci sono stati ritardi.
-Ammontare del debito: come si può ben immaginare, le segnalazioni includono informazioni su quanto debito una persona o un’azienda ha accumulato. Questo può includere debiti di carte di credito, prestiti auto, ipoteche e altro ancora.
-Storico dei conti: ancora, le segnalazioni registrano anche i dettagli dei conti aperti presso banche e istituzioni finanziarie, inclusi i saldi correnti e le informazioni sulle date di apertura e chiusura dei conti.
-Informazioni personali: queste possono anche contenere informazioni personali, come il nome, l’indirizzo e il codice fiscale del soggetto interessato.
-Eventuali segnalazioni negative: in caso di ritardi nei pagamenti o altre irregolarità finanziarie, queste informazioni possono essere segnalate e influenzare il punteggio di credito o la valutazione di affidabilità creditizia di un individuo o di un’azienda.
Il ruolo delle agenzie di informazioni creditizie
Le agenzie di informazioni creditizie svolgono un ruolo cruciale nel processo di segnalazione bancaria. Queste agenzie raccolgono, elaborano e archiviano dati finanziari da diverse fonti, tra cui banche, istituti finanziari, enti governativi e altre fonti affidabili. Due delle principali agenzie di informazioni creditizie in Italia sono Cerved e Crif. La prima, Cerved è una delle più grandi agenzie di informazioni creditizie in Italia. Fondata nel 1974, Cerved offre una vasta gamma di servizi di informazioni finanziarie e creditizie a individui, aziende e istituzioni finanziarie. La sua piattaforma raccoglie dati da una varietà di fonti, comprese le segnalazioni delle banche, e fornisce informazioni utili per valutare il rischio creditizio e prendere decisioni finanziarie informate.
La seconda, invece, la cui denominazione è Crif, è un’altra importante agenzia di informazioni creditizie operante in Italia e in molti altri paesi in tutto il mondo. Fondata nel 1988, Crif offre servizi di informazioni creditizie, gestione del rischio e soluzioni di decisione finanziaria. Crif raccoglie dati da diverse fonti, tra cui banche e società finanziarie, per valutare il merito creditizio e aiutare le istituzioni finanziarie e le imprese a prendere decisioni informate.
Come funzionano le segnalazioni bancarie
Le segnalazioni bancarie sono un elemento chiave nella valutazione del rischio creditizio da parte delle banche e delle istituzioni finanziarie. Quando una persona o un’azienda richiede un prestito, una carta di credito o un’altra forma di finanziamento, la banca o l’istituzione finanziaria effettua una valutazione del credito. Questa valutazione coinvolge la consultazione delle segnalazioni bancarie dell’individuo o dell’azienda presso le agenzie di informazioni creditizie. Le informazioni contenute nelle segnalazioni bancarie vengono utilizzate per determinare l’affidabilità finanziaria dell’individuo o dell’azienda richiedente. Un buon storico di pagamenti, con pagamenti puntuali e debiti gestiti in modo responsabile, può portare a un punteggio di credito più alto e a un maggiore accesso al credito a condizioni più favorevoli. D’altra parte, ritardi nei pagamenti o situazioni di insolvenza possono influenzare negativamente il punteggio di credito e limitare l’accesso al finanziamento.
Accedere alle proprie informazioni sulle segnalazioni bancarie
In Italia, le leggi sulla privacy e sulla protezione dei dati consentono ad ogni individuo di accedere alle proprie segnalazioni bancarie gratuitamente almeno una volta all’anno. Questo permette alle persone di verificare le informazioni riportate nelle loro segnalazioni e di correggere eventuali errori o inesattezze. Al fine di ottenere una copia gratuita delle proprie segnalazioni bancarie, è possibile contattare le principali agenzie di informazioni creditizie, come quelle appena menzionate, Cerved e Crif. Queste agenzie forniscono un servizio di accesso gratuito online alle segnalazioni creditizie delle persone. Inoltre, è possibile richiedere una copia cartacea delle segnalazioni direttamente all’agenzia di informazioni creditizie.
Come rimuovere le segnalazioni bancarie dal Criff
Ci sono due modi per ottenere rapidamente l’integrazione o la modifica dei tuoi dati:
-Rivolgersi alla banca o all’istituto finanziario che ha segnalato il dato a CRIF: in questo caso, si dovrà contattare direttamente l’ente che ha condiviso le informazioni con CRIF e richiedere la correzione o l’aggiornamento dei dati errati.
-Rivolgersi direttamente a CRIF: si può anche contattare direttamente CRIF per richiedere la correzione o l’aggiornamento dei tuoi dati. Tuttavia, è importante notare che la risposta non sarà immediata, poiché CRIF non ha il potere di modificare o cancellare i dati contestati autonomamente.
Quando si inoltra una richiesta di rettifica a CRIF, il quale agisce come gestore del sistema di informazioni creditizie, è necessario un processo di verifica. CRIF dovrà confermare la correttezza dei dati con l’ente che li ha segnalati. Durante questo processo, verrà inserita un’annotazione nella banca dati di CRIF per indicare che il dato è oggetto di verifica a seguito della contestazione dell’interessato.
Se l’ente che ha fornito i dati non risponde entro 30 giorni, CRIF impedirà la visualizzazione del rapporto di credito contestato a chiunque effettui una consultazione del SIC (Sistema di Informazioni Creditizie). Questa restrizione rimarrà in vigore fino a quando la pratica verrà gestita in modo definitivo. CRIF ti fornirà comunque una risposta entro 30 giorni dalla tua richiesta. Per ottenere gratuitamente la correzione o l’aggiornamento di dati errati, è possibile utilizzare il modulo online fornito da CRIF.