Il processo di deposito telematico di un atto penale rappresenta un passo importante nell’evoluzione del sistema giudiziario verso la digitalizzazione. La possibilità di presentare documenti legali online offre numerosi vantaggi in termini di efficienza, rapidità e accessibilità.
La normativa per il deposito degli atti penali sul portale
Il provvedimento emanato dal Ministero della Giustizia il 18 luglio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 166 del 19 luglio 2023, ha dato inizio a una fase sperimentale che consente ai difensori di depositare telematicamente tutti gli atti elencati nell’articolo 1 del decreto ministeriale datato 04 luglio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 155 del 05 luglio 2023. L’efficacia di tale disposizione entrerà in vigore dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione dei regolamenti di cui ai commi 1 e 3 dell’articolo 87 del decreto legislativo 10 ottobre 2022 n. 150.
Attualmente, sono ben 103 le diverse tipologie di atti processuali che i difensori possono depositare attraverso il Portale dei depositi penali (PDP) presso gli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale, della Procura Europea, della Procura Generale presso la Corte d’Appello, del Giudice di pace, del Tribunale e della Corte d’Appello. Con una nota ministeriale datata 25 luglio 2023, si è ulteriormente chiarito che il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze indicati dall’articolo 415-bis, comma 3, del codice di procedura penale, dell’opposizione alla richiesta di archiviazione indicata dall L’articolo 410, della denuncia di cui all’articolo 333, della querela di cui all’articolo 336 e della relativa procura speciale, nonché della nomina del difensore e della rinuncia o revoca del mandato come indicato dall’articolo 107, avviene esclusivamente mediante deposito nel portale del processo penale telematico. Per tutti gli altri atti indicati nell’articolo 1 del decreto ministeriale del 4 luglio 2023, le modalità di deposito possono avvenire in alternativa attraverso il Portale deposito atti penali (PDP), tramite posta elettronica certificata o in formato cartaceo.