Il diritto all’oblio è un diritto che è stato introdotto per la prima volta nell’Unione Europea la sentenza della Corte di giustizia europea nel 2014, con l’emissione della c.d. sentenza Costeja, che vedeva coinvolto Sig. Costeja contro Google Spain. Il diritto all’oblio, anche diritto all’essere dimenticati e a cancellare notizie da Internet, è molto importante al giorno d’oggi, con la crescente digitalizzazione, in quanto permette ai soggetti che utilizzano la rete di avere un certo controllo rispetto alla propria la capacità di gestire le informazioni personali che vengono raccolte su di loro e che sono accessibili ad altri per mezzo della rete internet.
Dunque, proprio nel 2014, e poi con l’introduzione del GDPR nel 2018 che ha stabilito il diritto degli individui di poter avere la cancellazione di informazioni personali obsolete ovvero che non sono pertinenti e che si trovano in rete generando una lesione al diritto all’immagine del soggetto interessato.
La normativa del diritto all’oblio
Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, anche detto GDPR, è la normativa dell’Unione Europea che è entrata in vigore il 25 maggio 2018. Il GDPR ha lo scopo di proteggere i diritti e le libertà fondamentali delle persone e garantire che i loro i dati personali siano trattati in modo trasparente e sicuro. L’articolo 17 del GDPR riguarda il diritto all’oblio e fornisce ai soggetti interessati il ??diritto di richiedere la cancellazione dei propri dati personali. Il diritto all’oblio è rafforzato dal GDPR, che impone agli operatori di trattamento dei dati da cancellare i dati personali dei soggetti interessati se i dati non sono più necessari per gli scopi per cui sono stati raccolti o se il soggetto interessato revoca il consenso al trattamento dei dati.
Il diritto all’oblio si applica solo in determinate circostanze, tra cui:
-i dati personali non sono più necessari per gli scopi per cui sono stati raccolti;
-il soggetto interessato revoca il consenso al trattamento dei dati;
-i dati personali sono stati trattati illegalmente;
-i dati personali devono essere cancellati per rispettare un obbligo legale dell’Unione europea o degli Stati membri.
Inoltre, l’articolo 17 del GDPR prevede che se i dati personali sono stati resi pubblici, l’operatore di trattamento dei dati deve adottare misure ragionevoli per informare i terzi che stanno trattando tali dati personali della richiesta di cancellazione dei dati personali, a meno che ciò sia impossibile o richiese sforzi sproporzionati.
La linea sottile tra diritto del singolo e della collettività
Il diritto alla cancellazione dei dati personali è un diritto fondamentale che garantisce a ogni individuo il diritto di vedere eliminati i propri dati personali da internet, a meno che non siano necessari per fini legali o di pubblica utilità. Il diritto all’oblio deve essere utilizzato con cautela, in quanto sebbene possa sembra uno strumento molto utile per la vita privata dei soggetti non si deve dimenticare che lo stesso, al pari di tutti gli altri diritti deve essere bilanciato con il diritto alla informazione nonchè c.d. diritto storiografico che è a tutela della libertà di espressione della collettività e del singolo.
Infatti, uno di grandi dilemmi, che si propone da sempre nelle aule di Tribunale è da un lato, la certezza che questo sia ormai un diritto fondamentale e che dovrebbe essere garantito in tutti i casi in cui le informazioni personali siano state raccolte senza un adeguato consenso dell’interessato, ovvero laddove siffatte informazioni presenti in rete siano obsolete o inesatte e perciò dannose per la reputazione del privato. D’altra parte, non andare a limitare la libertà di espressione nonchè il diritto alla conoscenza.
Cosa fa un avvocato specializzato in diritto all’oblio
Un avvocato specializzato in diritto all’oblio è un professionista del diritto che si occupa di proteggere i diritti dei propri clienti in relazione alla gestione dei loro dati personali. Invero, tali legali posseggono una vasta conoscenza della normativa vigente, dici abbiamo appena parlato, rispetto al diritto all’oblio, che include sia la normativa europea sulla protezione dei dati personali, sia anche la normativa nazionale applicabile in materia di cancellazione dei dati personali.