Se avete cercato il vostro nome su Google, è possibile che vi siano rimandati dei risultati di ricerca non propriamente graditi. La struttura del web funziona in modo intuitivo: attraverso query e parole chiave ci vengono mostrati dei risultati specifici. Come eliminare da Google il proprio nome? Ma soprattutto: è davvero possibile farlo? Qualche dritta.
Come eliminare articoli da Google
Chiedere la rimozione di notizie a Google è una via “certa”, soprattutto perché, una volta aperta la segnalazione, il motore di ricerca si troverà nella situazione di confermare quanto richiesto o di rigettarlo. Lo strumento Rimozione Informazioni di Google è molto importante ed è un passo concreto in avanti verso la protezione dei propri dati personali. C’è, tuttavia, un problema, soprattutto quando le notizie sono recenti o riguardano dei processi ancora in atto. Se il fatto verrà definito di interesse pubblico, infatti, è probabile che Google non deindicizzerà tale contenuto. Se, invece, è accaduto nel passato, il soggetto è assolto o ha scontato la sua pena, ha tutto il diritto di ricorrere al Diritto all’Oblio.
Richiesta per eliminare il proprio nome da Google
Sparire dal web è un concetto che affascina molte persone, in particolare se si desidera mantenere la propria privacy e intimità su alcuni aspetti della propria vita. Eliminare il proprio nome da Google significa deindicizzare i contenuti relativi ad esso, a patto che si possa fare. Per esempio, alcuni dati non possono essere rimossi secondo le politiche di Google. Tra questi rientrano il numero di telefono, l’indirizzo o il nome stesso. Invece, per quanto riguarda i contenuti e link negativi, le notizie diffamatorie o non più di interesse pubblico, abbiamo modo di intervenire e di essere ascoltati. Il Regolamento Europeo, comunque, è a nostro favore, soprattutto se non vogliamo che i nostri dati personali permangano sul web, così come notizie di vecchia data.
Come proteggere la reputazione sul web
La reputazione sul web è una questione enormemente spinosa da affrontare, soprattutto nel momento in cui ci si rende conto che sono stati indicizzati dei contenuti negativi. Non bisogna però ignorarlo, perché abbiamo la possibilità di rimuoverli, soprattutto se la legge lo consente. Il Garante della Privacy, infatti, ha il compito di salvaguardare la reputazione dei cittadini europei, in particolare contro contenuti obsoleti, non più pertinenti, notizie vecchie e negative. Perché mantenere online delle notizie che possono causare problemi agli individui? Occorre però attenzione e saper distinguere le notizie, soprattutto se scadono in una categoria diffamatoria. In tal caso, sarebbe opportuno anche fare una segnalazione alla polizia postale. Ricordate che è molto importante mantenere una reputazione pulita online: la web identity oggi conta tanto e può influire sulla vita privata e sulla carriera professionale.