L’utilizzo delle nuove tecnologie non ha mancato di investire anche il settore della Pubblica Amministrazione, una delle principali novità nel capo è sicuramente quella della sostituzione della carta d’identità elettronica.
La Carta d’Identità Elettronica, ormai non più in acronimo CI, ma CIE, diventa oggi, secondo il ministero dell’interno, la chiave di accesso, che viene garantita dallo Stato e rilasciata dal Ministero appena citato, che permette ad ogni cittadino di confermare la propria identità in tutta sicurezza ai servizi online di enti e pubbliche amministrazioni che ne consentono l’utilizzo.
Le novità della Carta d’identità elettronica
Grazie alla Carta d’identità elettronica il cittadino non deve più usare decine di credenziali differenti per ogni tipo Amministrazione alla quale vuole accedere, ma ha a disposizione, un unico e solo dispositivo di identificazione fisica e digitale, appunto la carta d’identità elettronica, con il quale può accedere ai servizi in rete, pubblici e privati, in Italia e in Europa.
Come si può usare la Carta d’identità elettronica
Il cittadino può utilizzare la Carta d’Identità Elettronica per fare diverse operazioni, infatti, questa può essere usata come strumento di autenticazione digitale attraverso un computer, uno smartphone o entrambi.
Per poter avere questo accesso, però, è necessario che il cittadino abbia le 8 cifre del PIN. Il PIN non viene consegnato tutto al ritiro della carta, per ragioni di sicurezza, ma solo la prima parte viene all’atto della richiesta, la seconda, invece, viene fornita alla consegna del documento. Se si perde il PIN è possibile farne richiesta. I due codici rilasciati, PIN e PUK sono fondamentali al fine del corretto uso della Carta d’Identità Elettronica in quanto servono come chiave d’accesso ai servizi online di Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati.
Come autenticarsi con la CIE?
Ci sono diverse modalità per potersi autenticare attraverso la Carta d’Identità elettronica, di seguito sono elencati:
-Il primo è con la modalità c.d. “desktop”: in questo senso è possibile accedere al servizio dell’Amministrazione che serve attraverso l’uso di un computer collegato a un lettore di smart card contactless che è a sua volta abilitato alla lettura della CIE, su cui bisogna avere installato il “Software CIE“;
– ancora, un altro modo è la modalità mobile: nel senso che qui non c’è bisogno di alcun dispositivo se non dello smartphone, e si può accedere attraverso quest’ultimo, purchè sia dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, con l’app “CieID” installata;
-l’ultimo, invece, è la modalità desktop con mobile: l’accesso al servizio avviene da computer, utilizzando uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, e l’app “CieID”.