Che cos’è e come funziona il database World Check? Cosa ci offre di concreto? Nel settore delle investigazioni, è un potente strumento di risk intelligence. Tale database è utile nei confronti di persone che sono politicamente esposte – dette PEP – ma anche per gli individui che in società e sul web presentano un rischio elevato per quanto riguarda eventuali danni finanziari o reputazionali. La Thomson Reuters Risk Management Solutions ha proposto il World Check: all’interno del database sono stati inserite più di 100.000 fonti pubbliche. Ma come funziona e soprattutto perché è tanto utile? Al momento, il principale obiettivo del World Check è di capire qual è la reputazione finanziaria di un individuo, azienda o società. I dati contenuti nel World Check sono vari: naturalmente vengono estrapolati unicamente da liste e fonti veritiere, affidabili, come per esempio i siti web delle autorità giudiziarie, normative, fonti inserite sul web da coloro che le hanno caricate in modo spontaneo.
Report World Check: Cosa Contiene
All’interno del report World Check sono naturalmente stati inseriti dati fondamentali per il riconoscimento di una persona. Per esempio, il nome e il cognome, se ha un alias, il numero di previdenza sociale, data di nascita, passaporto, carta di identità. Tutto ciò che siamo, chi siamo soprattutto. Naturalmente, sovviene una domanda: il World Check è legale? O quantomeno lecito? Il servizio offerto dal World Check ha in realtà l’obiettivo di garantire la privacy e la reputazione dei clienti e delle società che scelgono di affidarsi a questo metodo. C’è anche da sottolineare, però, che le liste World Check vengono generate automaticamente: ciò significa che potremmo esserci senza saperlo, in quanto non viene inviata alcuna notifica a riguardo. E cosa potremmo fare se volessimo eliminare il nostro nome da quella lista? Appellarci al diritto all’oblio.
Cos’è il Diritto all’Oblio e Come ci Protegge
Qual è la definizione di diritto all’oblio? Che cos’è nello specifico e perché è diventato uno dei diritti fondamentali al giorno d’oggi? Se sei stato inserito in una lista World Check, puoi assolutamente richiedere di essere cancellato e sparire dal web. Il concetto di diritto all’oblio è stato introdotto nell’Articolo 17 del Regolamento Europeo: “L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l’obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali.” Per esempio, se vuoi cancellare una notizia da Google o un contenuto obsoleto dal web, il diritto all’oblio è fondamentale per non peggiorare la reputazione personale online di un individuo. È la nostra possibilità di far sentire la voce sul web e per prevenire possibili conseguenze sulla web identity.