Diritto All’oblio
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Una recente sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea (C-131/12, 13 maggio 2014) ha disposto che determinate persone possono chiedere ai motori di ricerca di rimuovere risultati specifici relativi a ricerche che includono il loro nome, qualora l’interesse a che tali risultati rimangano sia superato di dai diritti alla privacy della persona. Con il nostro studio legale puoi effettuare una perizia tecnica sui risultati dei motori di ricerca Google, Yahoo, Bing che ritieni essere oggetto di una rivendicazione del diritto all’oblio.
Lo studio legale si incarica di assisterti alla compilazione del modulo di “Richiesta di rimozione di risultati di ricerca ai sensi della legge europea per la protezione dei dati” disponibile sui rispettivi moduli di supporto.
- Intraprendiamo, con riguardo alla probabile condotta della controparte, azioni di contatto nei confronti di testate giornalistiche, siti internet, editori online, al fine di dare mandato all’incarico di rettifica o di cancellazione contenuto
- Ci occupiamo di generare un dossier dei link contenenti contenuto lesivo, individuando lo strumento giuridico idoneo per risolvere il problema
- Formuliamo una istanza stragiudiziale indirizzata al soggetto responsabile (es: testata giornalistica) e al motore di ricerca, finalizzata alla rimozione del contenuto lesivo, gestendo una eventuale richiesta risarcimento del danno
- Assistiamo l’eventuale richiesta di risarcimento danni per furto d’identità digitale, finanziaria o commerciale, individuando i soggetti che hanno causato il danno e proponendo una querela e un risarcimento del danno
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