Come farsi rimborsare un pagamento PayPal per prodotti non ricevuti
31 Ottobre 2022
Cancelliamo i Dati Indesiderati
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Nell’ultimo decennio, la crescente digitalizzazione di sempre maggior rilevanza, la crescita e la necessità di ampliamento della protezione della privacy ha apportato diversi cambiamenti alla quotidianità di ciascuno. Uno di questi è sicuramente l’avvento dei c.d. pagamenti digitali, ed uno dei colossi dei pagamenti in questo senso è sicuramente PayPal.
PayPal è il servizio che consente di pagare, inviare denaro ed accettare pagamenti in maniera più rapida perché sfrutta la connessione internet. Il metodo di pagamento di PayPal è stato definito come il metodo di pagamento più veloce, semplice e sicuro. Infatti per utilizzare PayPal non c’è bisogno di immettere ogni volta i dati finanziari.
Come funziona PayPal
Il sistema PayPal funziona in questo modo:
-è necessario creare un account; questo vuol dire aprire un conto Paypal, questo conto non andrà a richiedere le coordinate bancarie o i dati sensibili di colui che sta iniziando ad utilizzare la carta virtuale. Per la registrazione è necessaria solo l’email e la password che verrà poi collegata al proprio conto bancario, o anche alla carta di credito o di debito. Questo account verrà poi utilizzato per effettuare acquisti online sugli e-commerce che lo accettano ed anche per scambiare ed inviare denaro ad altre carte o circuiti di pagamento.
Ricevere un rimborso da PayPal per prodotti non ricevuti
Come detto con PayPal è possibile acquistare anche da siti come Amazon ed altri. Cosa accade se il prodotto non arriva ma comunque sono stati versati i soldi per acquistarlo?
PayPal mette a disposizione attraverso il proprio centro di assistenza una procedura atta proprio ad avere il rimborso laddove si verificano queste ipotesi.
È possibile aprire una contestazione entro 180 giorni dalla data del pagamento dell’oggetto seguendo questi semplici step:
-andare al Centro risoluzione e clicca “Segnala un problema”.
-selezionare il pagamento e clicca “Continua”.
-selezionare il motivo della contestazione, ad esempio: “non ho ricevuto l’articolo acquistato” oppure “Il prodotto o servizio non è conforme alla descrizione” o ancora “ho un problema di errore di addebito”.
Cosa molto importante da sapere è che non è possibile aprire una contestazione per i pagamenti inviati a “Familiari e amici”.