Segnalare un articolo di giornale scorretto presente su internet
19 Settembre 2023
Cancelliamo i Dati Indesiderati
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Negli ultimi anni, nel pieno dell’era digitale, abbiamo assistito a un aumento significativo delle notizie digitali, dove la velocità di pubblicazione e la condivisione virale delle informazioni hanno raggiunto livelli senza precedenti. Questo nuovo panorama mediatico ha portato a una preoccupazione crescente riguardo alla diffusione di articoli di giornale con informazioni scorrette o fuorvianti, che possono causare danni significativi alla reputazione di individui o aziende. Tuttavia, è possibile segnalare un articolo di giornale scorretto presente su Internet. Vediamo come fare.
Il potere dei media nell’era digitale e le fake news da parte dei giornali
Nel primo segmento, esploriamo l’importanza dei media nella società contemporanea e come l’avvento dell’era digitale abbia amplificato la portata e l’impatto delle notizie. Analizzeremo come la corsa alla notizia prima possa portare a errori giornalistici e alla pubblicazione di informazioni non verificate.
Le fake news non sono altro che notizie create appositamente per ingannare il pubblico, spesso con l’intenzione di ottenere un vantaggio politico, economico o sociale. Queste false informazioni si diffondono rapidamente attraverso i social media, sfruttando l’effetto di filtro delle nostre bolle informative e confermando pregiudizi e convinzioni personali.
Le fake news, o informazioni scorrette, possono anche mettere a rischio anche la salute pubblica. Si pensi che, nel contesto della pandemia di COVID-19, la diffusione di informazioni false ha portato molte persone a ignorare le linee guida dei professionisti sanitari, a mettere in pericolo la loro salute e quella degli altri. La disinformazione sui vaccini, ad esempio, ha contribuito alla diffusione delle malattie infettive.
Come combattere le informazioni scorrette
Tuttavia, esistono dei modi e delle strategie per combattere l’epidemia della disinformazione. Ad esempio, si può promuovere la formazione nelle scuole e nelle comunità per aiutare le persone a sviluppare una maggiore competenza nell’identificare le fake news e nell’analizzare criticamente le informazioni. Allo stesso tempo, anche incoraggiare l’uso di fonti di notizie affidabili e strumenti di verifica delle fonti per garantire l’accuratezza delle informazioni è un’ottima strategia.
Si pensi che anche le piattaforme online, come i social media e i motori di ricerca, possono collaborare per identificare e rimuovere rapidamente le fake news. In questo senso, i governi possono introdurre regolamentazioni per affrontare la diffusione di fake news, senza violare la libertà di espressione. Infine, le piattaforme online possono aumentare la trasparenza riguardo agli algoritmi e ai processi di selezione dei contenuti per ridurre l’effetto delle bolle informative.
Come segnalare un giornalista all’ordine per aver scritto informazioni false in un articolo
In primo luogo, si segnala che l’Ordine dei Giornalisti è un’organizzazione professionale. Quest’ultimo rappresenta e regola la professione giornalistica in un determinato paese o regione. Tra le sue principali responsabilità vi è quella di garantire che i giornalisti rispettino elevati standard etici e professionali nel loro lavoro.
La deontologia giornalistica si riferisce al codice etico o alle linee guida che i giornalisti devono seguire nel loro lavoro, come ad esempio il rispetto per la verità, la correttezza nell’uso delle fonti, l’obiettività e l’imparzialità. L’Ordine dei Giornalisti è incaricato di far rispettare questi principi tra i suoi iscritti.
Nel caso in cui un individuo o un’organizzazione ritenga che un giornalista abbia adottato un comportamento ritenuto scorretto o non etico nella sua attività professionale, è possibile presentare un esposto all’Ordine dei Giornalisti.
L’esposto verrà inoltrato all’Ordine regionale presso il quale il giornalista è registrato come membro. Ogni regione può avere un proprio Ordine dei Giornalisti che opera sotto la supervisione di un Ordine nazionale o centrale.
Una volta ricevuto l’esposto, il Consiglio di Disciplina Territoriale dell’Ordine dei Giornalisti avrà il compito di esaminare il caso. Questo consiglio è composto da membri esperti e indipendenti che valuteranno la sussistenza o meno della violazione del codice professionale da parte del giornalista.
Se il Consiglio di Disciplina Territoriale stabilisce che un giornalista ha effettivamente violato il codice deontologico, potrebbe essere imposto un insieme di sanzioni che vanno da un richiamo formale a misure più severe come la sospensione temporanea o la revoca della licenza giornalistica.
Cancellare le notizie scorrette dai giornali
Per quanto riguarda, invece, la procedura per cancellare le notizie scorrette dai giornali, soprattutto quelli online, si parla di diritto all’oblio, sancito dall’art. 17 del GDPR. Quest’ultimo è un principio legale, che consente alle persone di richiedere di eliminare notizie da Internet, come anche la rimozione di informazioni personali o datate dai motori di ricerca e da altri servizi online.
Siffatto principio è stato sancito dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel 2014, quando ha stabilito che i cittadini europei hanno il diritto di richiedere la rimozione di link a contenuti che siano irrilevanti, obsoleti o diffamatori.
Il diritto alla cancellazione dei dati personali, rappresenta una risposta ai crescenti timori legati alla privacy in un mondo sempre più digitalizzato. Consente alle persone di controllare in modo più efficace le informazioni personali che circolano online e di proteggere la loro reputazione e privacy.